Storia dell'arte: stili artistici
Spazio italiano, ambiente fiammingo
Cesare Brandi
Libro: Copertina rigida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2020
pagine: 80
Partendo dal racconto di un aneddoto curioso - l'incauto restauro della Madonna del Canonico van der Paele di Jan van Eyck - e attraverso inedite associazioni storiche ed estetiche, Cesare Brandi approfondisce la differenza tra le due fondamentali visioni pittoriche alla base della civiltà figurativa occidentale. Da grande scrittore d'arte si appropria dei concetti di spazio e ambiente, ridefinendoli per farci comprendere due modi opposti di dipingere che corrispondono a due diversi mondi: interiore, sintetico ed essenziale l'uno, esteriore, analitico e sovrabbondante l'altro. Saggio rigoroso e dal ritmo narrativo vivace, "Spazio italiano, ambiente fiammingo" - come osserva Giacomo Debenedetti nella nota di accompagnamento al volume - "ha la capacità di attivare apporti dalle più varie zone dell'esperienza del critico, che forse ignoravano di essere così contigue: storia, razionalità, sapere umano, emozioni." "Se Masaccio deve spogliare l'oggetto, per consentirgli di costituirsi a simbolo, Jan van Eyck deve coglierlo per così dire fin con la gocciola della rugiada, perché quella gocciola, invece che costituire un neghittoso particolare naturalistico, intensificherà la frequenza dell'immagine, un po' come la maggiore sfaccettatura d'una pietra preziosa ne moltiplica le luci."
Caravaggio. Il contemporaneo. In dialogo con Burri e Pasolini. Catalogo della mostra (Rovereto, ottobre 2020-febbraio 2021)
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2020
pagine: 144
"Il Seppellimento di santa Lucia", capolavoro caravaggesco conservato nella chiesa di Santa Lucia alla Badia a Siracusa, è lo spunto per riflettere sulla contemporaneità dell'arte di Michelangelo Merisi, tema a cui è dedicato questo volume. La forza espressiva della tela siciliana, opera di un Caravaggio maturo e inquieto, trova consonanze con opere di grandi autori del Novecento: Alberto Burri, di cui sono presentate celebri opere Informali e, tramite le fotografie di Massimo Siragusa, il Grande Cretto di Gibellina, simbolo delle tragedia umana; quindi Cagnaccio di San Pietro e Nicola Verlato, fino a Pier Paolo Pasolini, che non solo fu affascinato da Caravaggio, condividendone l'approccio crudo e realista nell'osservare il mondo, ma ebbe anche, come il maestro seicentesco, una vita profondamente tormentata. Gli audaci accostamenti proposti mirano a mettere in luce l'attualità spirituale di Caravaggio, definito da Vittorio Sgarbi l'artista più contemporaneo della storia. Il volume, con numerosi interventi critici, ripropone due testi di Alberto Moravia e Gianfranco Contini, e un'intervista a Nicola Verlato raccolta da Denis Isaia.
Gestozero istantanee 2020
AA.VV.
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2020
pagine: 80
La luce del barocco. Dipinti da collezioni romane. Catalogo della mostra (Ariccia, 1 ottobre 2020-10 gennaio 2021)
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2020
pagine: 144
«L'evento espositivo "La Luce del Barocco" vuole evidenziare, attraverso l'Arte e il significato della Luce come motivo espressivo, quanto sia importante per il Patrimonio Artistico nazionale l'attività di ACEA S.p.a., che, oltre ai servizi per cui è stata costituita, illumina Monumenti, Chiese e Palazzi Storici, punto di attrazione di milioni di turisti presenti a Roma per ammirarne le testimonianze di storia e cultura plurimillenarie. L'arte barocca, che proprio nella Capitale d'Italia trova la sua origine e le sue più alte manifestazioni, si presta magnificamente a questo, in quanto la Luce, in tale espressione artistica tipica del Cattolicesimo, si carica di significati simbolici e mistici, legati al tema della Grazia e della redenzione dell'uomo, di cui è visualizzazione (...) Una mostra legata al tema della Luce in questo particolare momento che stiamo vivendo, vuole esprimere speranza e rinascita, dopo mesi di clausura e segregazione forzata. La Luce ha da sempre un valore metaforico connesso alla nascita, al risveglio dopo la notte, alla resurrezione della natura dopo l'inverno e per il Cattolicesimo ad un messaggio di speranza di vita eterna suscitato dalla sequela del messaggio di Cristo. Il Barocco quindi, che del Cattolicesimo è la massima espressione artistica, è lo stile più adatto per veicolare un messaggio ottimistico di riscatto umano e sociale dopo la Pandemia. Viene presentata in mostra una selezione di importanti dipinti di artisti di chiara fama provenienti da collezioni private romane, in gran parte inediti o mai esposti al pubblico. L'evento vuole incentivare e promuovere il collezionismo, come agente culturale del rinnovamento della ricerca, motore economico del settore e tramite di arricchimento di collezioni pubbliche, ove spesso le raccolte private confluiscono per lasciti e donazioni. Vengono esposte opere di Bernini e della sua cerchia, assieme a dipinti di Giovanni Baglione, Mattia Preti, Agostino Tassi, Gaspar Dughet, Sebastiano Conca, Pierre Subleyras e altri maestri del Seicento e Settecento, offrendo una larga panoramica sull'arte barocca per quasi due secoli. La mostra è articolata in vari generi pittorici, tra ritratti, pittura di figura a soggetto sacro e profano, paesaggi, vedute e nature morte. Motivo conduttore: la Luce come veicolo comunicativo, formale e simbolico, segno di ottimismo e rigenerazione.» (Giuseppe Lepore)
Contemporary locus. Arte, spazi urbani e pratiche di invenzione-Art, urban spaces and invention practices
Libro: Copertina morbida
editore: Quodlibet
anno edizione: 2020
pagine: 192
"Contemporary Locus" è un progetto nato a Bergamo nel 2012 per restituire temporaneamente luoghi dismessi, segreti o dimenticati con opere e progetti site-specific di artisti internazionali accanto a residenze, progetti speciali, video produzioni, proiezioni, talk e pubblicazioni. "Contemporary Locus" ricompone una geografia di spazi di età diversa che appartengono al presente, ciascuno dei quali individua una possibilità rimossa di vita pubblica e produzione collettiva di cultura. Il volume documenta questa esperienza, il lavoro degli artisti e l'identità dei luoghi per definire il ruolo attivo dell'arte e dei suoi processi di invenzione, interpretazione e responsabilità.
La street art ai tempi del coronavirus
Xavier Tapies
Libro: Copertina rigida
editore: L'Ippocampo
anno edizione: 2020
pagine: 128
C'è stata un'esplosione di street art in risposta alla crisi globale del coronavirus. C'è qualcosa in quest'arte che la rende unica nel documentare i nostri sentimenti contrastanti. Alcuni dei più noti artisti di strada - Pøbel, Gnasher, Ragazzini, Rasmus, Balstrom - hanno tratto ispirazione dalla pandemia e dal lockdown per ideare audaci capolavori. Ma sono emersi anche tanti nuovi talenti, da San Paolo a Teheran fino a Shanghai. Questo volume raccoglie i più significativi messaggi tracciati sui muri in questi strani tempi, che di certo lasceranno il segno. Ancora una volta la street art dimostra la sua pertinenza... e impertinenza.
Il presepe di Maranola. Origine, simboli, misteri
Filippo Di Cuffa
Libro: Copertina morbida
editore: Ali Ribelli Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 46
Il presepe di Maranola di Filippo Di Cuffa si presenta al lettore come la condivisione di un percorso interiore, un'intima lettura di quanto la preziosa Cappella del Presepe di Maranola riesce ad ispirare a chi ha la pazienza e il desiderio di soffermarsi per qualche tempo alla sua presenza. Un esercizio di natura simbolica, allegorica, in cui i personaggi del Presepe, dai più rilevanti ai minori, e insieme la struttura stessa della Cappella con ogni suo elemento architettonico, assumono un preciso significato antropologico e spirituale.
Sesso femminista
Flo Perry
Libro
editore: Mondadori Electa
anno edizione: 2020
pagine: 144
Ormai ci dichiariamo tutti femministi, donne e uomini, sul lavoro, in amore, in famiglia. Ma quando si tratta di sesso, sono poche le donne che si sentono libere da paure e insicurezze riguardo al proprio corpo e al proprio aspetto. "La sessualità femminile è ancora condizionata da vergogna e sensi di colpa, e per questo pensiamo più a ciò che dovremmo fare, piuttosto che a ciò che vogliamo fare", afferma l'autrice e illustratrice. "Quindi ho scritto questo libro perché è tempo che le donne elaborino ciò che vogliono dal sesso." In questo libro Flo Perry condivide le sue esperienze sessuali e le cinque lezioni che ha imparato sulla masturbazione lungo la strada, parla di tutto e di tutti i tipi di rapporto, delle verità che non diciamo e dei desideri che ancora nascondiamo. Una guida che mette in discussione i pregiudizi su aspetto fisico, appuntamenti, masturbazione, desiderio, orgasmo, monogamia, porno e molto altro.
Matisse. I libri
Louise Rogers Lalaurie
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi
anno edizione: 2020
pagine: 320
In una Francia prossima alla devastazione della guerra e dell'occupazione nazista, Henri Matisse mette in atto la propria, intima forma di resistenza creando otto splendidi libri d'artista in cui i suoi magistrali disegni e i papiers decoupés si confrontano con alcuni grandi autori del canone letterario francese, da Charles d'Orléans a Louis Aragon ed Henry de Montherlant, da Ronsard a Mallarmé e Baudelaire. I disegni, le incisioni e i collages intrecciano un dialogo serrato con i testi e i loro autori, mettendo in scena gli stessi fantasmi di Matisse: la malattia, l'ansia del rapporto con il pubblico e l'establishment dell'arte ufficiale, le paure, la rabbia e i rischi della vita in tempo di guerra. Louise Rogers Lalaurie indaga quelle opere cruciali, che per Matisse rappresentarono l'inizio di una "seconda vita" e di una nuova, fortunata fase artistica, offrendo per la prima volta al lettore una ricca messe di immagini nelle quali i fili di un momento cruciale per la storia europea e mondiale si riannodano nelle creazioni di uno dei massimi artisti del Novecento.
Gesti di rivolta. Arte, fotografia, femminismo a Milano 1975-1980
Cristina Casero
Libro: Copertina morbida
editore: Enciclopedia delle Donne
anno edizione: 2020
pagine: 128
Incontri, performance, réportage, progetti individuali e collettivi, mascheramenti e divertissement dissacranti, "gesti di rivolta" che si potrebbero anche considerare forme artistiche di autocoscienza. Sono ricerche che vanno dritto al problema della rappresentazione: "in primo piano è infatti quel simbolico che artiste e fotografe indicano come cuore della contraddizione di cui il femminismo è l'espressione." Liliana Barchiesi, Gabriella Benedini, Valentina Berardinone, Diane Bond, Marcella Campagnano, Anna Candiani, Carla Cerati, Collettivo donne fotoreporter, Giuliana Consilvio, Mercedes Cuman, Amalia Del Ponte, Fernanda Fedi, Nicole Gravier, Marzia Malli, Giuliana Maldini, Paola Mattioli, Libera Mazzoleni, Maria Teresa Meneghini, Antonia Mulas, Giovanna Nuvoletti, Giovanna Pagliarani, Clemen Parrocchetti, Lucia Pescador, Elisabeth Sherffig, Lucia Sterlocchi, Silvia Truppi... Sono tantissime le artiste citate e il volume restituisce un racconto unitario di esperienze, illuminando anche vicende poco note e opere inedite. E decisamente attuali.
Piccolo esorcismo (visionario) di una pandemia
Stefano Faravelli
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo O
anno edizione: 2020
pagine: 96
Durante i giorni più difficili dell'epidemia, Stefano Faravelli ha dato vita a un rito creativo per provare a neutralizzare il male, scagliando immagini, parole e pensieri contro il virus. Nasce così Piccolo esorcismo (visionario) di una pandemia - un lessico illustrato d'autore che diventa una terapia nel nome della bellezza. Le figure che si impongono alla fantasia dell'artista nascono dalle parole dei notiziari e dei bollettini giornalieri, parole nuove, oscure, inquietanti che non vanno rimosse ma esorcizzate per neutralizzare il loro potere malefico. In ogni capitolo una voce, un disegno, una breve meditazione e un fantasioso anagramma di "coronavirus" - tra arte, prosa, medicina e poesia, ogni lettore è libero di praticare il proprio esorcismo. Un libro in cui immergersi lentamente o da leggere d'un fiato, un talismano letterario in cui scoprire, ogni giorno, nuove sorprendenti intuizioni.
Raffaello, la Madonna Sistina e i russi
Bianca Gaviglio
Libro: Copertina morbida
editore: Lindau
anno edizione: 2020
pagine: 128
La Madonna Sistina di Raffaello è uno dei capolavori del Rinascimento. Dipinta su commissione di Giulio II per la chiesa di San Sisto a Piacenza, fu poi acquistata da Augusto III di Sassonia e portata a Dresda. Qui il dipinto fu esposto al mondo intero, affascinando i filosofi e i poeti tedeschi (Goethe, Hegel, Novalis tra gli altri). Ma è soprattutto sui russi che esercitò un richiamo irresistibile, investendo «zone profonde, ineffabili, misteriosamente spirituali, persino per i non credenti, o presunti tali», osserva Bianca Gaviglio. Dostoevskij la richiamò in molte sue opere e ne tenne una copia nel suo studio, come del resto fece anche Tolstoj. Bakunin riconobbe nel dipinto effetti salvifici. Persino Stalin sembrò rimanerne stregato. Per non parlare dell'impressione che fece su Vasilij Grossman. È un'attrazione magnetica quella esercitata dal dipinto, suscitatore di «un incontro, una nuova conoscenza, un miracolo» come scrisse il filosofo Sergej Bulgakov.