Scienze: argomenti d'interesse generale
Sapere. Idee e progressi della scienza. Volume 5
Libro
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 2020
pagine: 64
In questo numero: Fisica e filosofia delle catastrofi: l'effetto Seneca di Ugo Bardi; Impatti cosmici di Ettore Perozzi; La catastrofe che non ti aspetti di Micol Todesco; Rischio nucleare: capire per disinnescare di Massimo Zucchetti; Quando il clima che cambia è un problema di Elisa Palazzi.
Quando la scienza dà spettacolo. Breve storia (scientifica) dell'illusionismo
Silvano Fuso, Alex Rusconi
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2020
pagine: 236
La scienza cerca di comprendere la realtà, al di là delle apparenze. L’illusionismo mira invece a creare apparenze, mostrando cose che non esistono e non possono esistere. Scienza e illusionismo sembrano quindi molto distanti tra loro. In realtà, tra queste due discipline vi sono strettissimi rapporti. La scienza è debitrice verso gli illusionisti, che conoscono da tempo caratteristiche della mente confermate in seguito dalle neuroscienze e dalla psicologia. Gli illusionisti spesso si avvalgono delle conoscenze scientifiche per suscitare meraviglia. Attraverso racconti, aneddoti e curiosità tratte dalla storia dell’illusionismo e della scienza, il volume accompagna il lettore in un affascinante viaggio nella mente umana: straordinario strumento in grado di produrre affidabili conoscenze sulla realtà, ma anche incredibili illusioni capaci di far sognare a occhi aperti.
Come funziona la scienza. I fatti spiegati visivamente
AA. VV.
Libro
editore: Gribaudo
anno edizione: 2020
pagine: 256
Come fanno gli aeroplani a decollare e a restare in volo? Come si realizza un ologramma? Come fanno le formiche a sollevare cento volte il loro peso? "Come funziona la scienza" presenta settanta argomenti, altrettante risposte o interpretazioni che riguardano la materia, la fisica, la chimica, la tecnologia, l'universo... insomma, tutto ciò che è scienza, dai quesiti basilari ai grandi enigmi per cui nemmeno le menti più brillanti hanno una risposta. Un libro per appassionati e cultori, ma anche per chi voglia semplicemente avere più strumenti per interpretare il mondo e i suoi fenomeni, leggendoli in modo visivo e intuitivo.
La rivoluzione silenziosa. Le grandi idee dell'informatica alla base dell'era digitale
Mauro Leoncini, Bruno Codenotti
Libro: Copertina morbida
editore: Codice
anno edizione: 2020
pagine: 240
L'uomo del XXI secolo si trova nel bel mezzo di una rivoluzione informatica che ha trasformato il mondo del lavoro, l'economia e le relazioni sociali. In una società come la nostra, fortemente dipendente da dispositivi mobili, carte elettroniche e algoritmi, e in attesa dell'imminente e definitiva esplosione dell'intelligenza artificiale, la maggior parte delle persone è però ben lontana dal porsi domande sul loro reale impatto. Eppure mai come oggi è stato necessario avere una comprensione del funzionamento di queste tecnologie che ci sollevi dalla condizione passiva di semplici utenti (o meglio consumatori) finali e ci permetta di riconoscerne i pericoli. E una maggiore presa di coscienza rispetto a questa rumorosa rivoluzione consiste innanzitutto nel cercare di capire cosa l'abbia resa possibile. Codenotti e Leoncini ci raccontano la rivoluzione silenziosa che ha posto le basi dell'era digitale, presentando alcune idee di fondo dell'informatica che sono state sviluppate nel corso degli ultimi ottant'anni.
L'uomo nell'era della tecnoscienza. Dialogo tra un fisico e un filosofo
Gianpaolo Bellini, Evandro Agazzi
Libro: Copertina morbida
editore: Hoepli
anno edizione: 2020
pagine: 222
Il dialogo prende le mosse dagli atteggiamenti contraddittori di fronte a scienza e tecnica. Da un lato, la scienza permette di spiegare la materia e l'Universo, con leggi fisiche che incantano per la loro perfezione, e studia la genetica e il funzionamento del cervello dell'uomo. Eppure, non mancano atteggiamenti diffidenti o scettici proprio nei confronti delle conoscenze che forniscono le chiavi per interpretare la realtà. Dall'altro, la tecnica investe in forme sempre più importanti la vita quotidiana, con gli estremi di chi non sa farne a meno e di chi oppone un totale rifiuto. Indagando queste discrasie, il pensiero scientifico si concilia con filosofia, poesia e arte, con spunti di riflessione complementari che spingono ad appianare antiche dispute tra scienza e filosofia o tra scienza e religione. Con prefazione di Armando Massarenti.
Capire lo spazio-tempo. Lo sviluppo filosofico della fisica da Newton a Einstein
Robert DiSalle
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2020
pagine: 240
Nel presentare la storia della fisica dello spazio-tempo da Newton a Einstein come un processo filosofico in costante evoluzione, Robert DiSalle offre un punto di vista nuovo sulle relazioni tra i concetti di spazio e di tempo e la nostra conoscenza fisica. Egli muove dal presupposto che l'influenza della filosofia sulla fisica si sia manifestata in primo luogo sul piano dell'analisi filosofica dei concetti di spazio, tempo e movimento, e sul ruolo svolto da questi ultimi nella formulazione di ipotesi sulla realtà fisica. Alla luce di questa premessa, diventa possibile interpretare in una chiave originale l'opera di Newton e Einstein e i loro punti di contatto, mettendo da parte la tradizionale controversia metafisica sulla natura assoluta o relazionale dello spazio-tempo. In questo modo, DiSalle apre una prospettiva nuova su domande antiche che riguardano la conoscenza a priori, l'interpretazione fisica della matematica e la natura del mutamento concettuale.
L'attività razionalista della fisica contemporanea
Gaston Bachelard
Libro: Copertina morbida
editore: Jaca Book
anno edizione: 2020
pagine: 265
Questo testo misura, nella maturità della riflessione teorica di Bachelard, il complicarsi e ristrutturarsi incessante del pensiero scientifico fin dall'inizio del secolo e il progressivo arricchirsi del sapere fisico, in quanto «attività razionalista». Che senso ha oggi riproporre un razionalismo epistemologico? Per Bachelard il razionalismo non è una pretesa della ragione di avere già da sempre la chiave di lettura della realtà, foss'anche nei termini di un metodo; il razionalismo è un movimento della ragione che non si pone prima o al di là dell'esperienza, ma che l'approfondisce smascherandola nel suo presentarsi chiara, immediata e definitiva. Il pensare bachelardiano permette di riattraversare il dibattito sulla formazione della teoria e sulle sue possibilità conoscitive oggi, perché spezza il parlare della filosofia sulla scienza e inaugura un lavoro di produzione del fisico in laboratorio. Questa la risorsa del testo: indicare una strada di militanza per la ragione in quanto difende non i risultati della scienza, ma la dignità dello scienziato nella sua pratica teorica di laboratorio.
Lettere a un astrofisico. Riflessioni sulla vita, sulla scienza e sul cosmo
Neil deGrasse Tyson
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2020
pagine: 228
«Scrivere lettere è diventato una specie di arte perduta.» Eppure, «quando il mondo eccita la vostra curiosità, quando non sapere qualcosa vi rende inquieti, quando la vostra angoscia esistenziale trabocca, a volte non vi resta che scrivere una lettera vera e propria a qualcuno». Neil deGrasse Tyson, uno dei più importanti e acclamati astrofisici a livello internazionale, ogni anno ne riceve migliaia. Il più delle volte da perfetti sconosciuti che si rivolgono a lui - che ha dedicato la sua vita all'esplorazione e alla spiegazione dei misteri dell'universo - in cerca di un consiglio, di conforto o ispirazione. Alcuni scrivono per discutere idee e convinzioni, altri per condividere emozioni, curiosità e ansie. In questo libro, intimo e personale, l'autore raccoglie una breve ma rappresentativa parte di quella corrispondenza, e ci accompagna dietro le quinte del suo mondo. Tyson risponde, con grande sincerità, sui temi più disparati: dalla scienza alla fede, dalla filosofia alla politica, dalla morte all'etica. Per farlo, attinge alla propria esperienza di scienziato e soprattutto di uomo, svelando a sua volta le proprie insicurezze e le proprie paure, ma anche le speranze e le certezze maturate negli anni. Perché dietro ognuna di quelle lettere ed email si cela in fondo un'unica «aspirazione, che tutti abbiamo provato prima o poi: la ricerca di senso nella nostra vita; un bisogno inesausto di comprendere quale sia il nostro posto in questo mondo e in questo universo». "Lettere a un astrofisico" è una fotografia dell'insieme di conoscenze che Tyson ha cercato «di insegnare, di chiarire e in sostanza di mettere in comune con le menti curiose» nel corso della sua lunga carriera. È il mondo visto attraverso la lente di un astrofisico-insegnante. Un mondo che ora condivide con tutti noi.
Cattivi scienziati. La pandemia della malascienza
Enrico Bucci
Libro: Libro in brossura
editore: ADD Editore
anno edizione: 2020
pagine: 192
Il metodo scientifico è indubbiamente una delle risorse più raffinate di cui gli scienziati dispongono per fornire indicazioni utili alla sopravvivenza della nostra società in un mondo complesso. Tuttavia, questo metodo non può procedere in assenza di un'etica che metta al primo posto l'onestà nel raccogliere dati, descrivere esperimenti, discutere risultati e pubblicarli. Eppure, nella letteratura scientifica tre peccati capitali – fabbricazione di dati ed esperimenti, loro falsificazione e plagio – sono talmente diffusi da destare seria preoccupazione riguardo all'affidabilità di ciò che crediamo di sapere. A questi si aggiunge spesso una comunicazione che distorce i risultati ottenuti, volta ad ottenere vantaggi o a influenzare il pubblico. La comunità scientifica deve usare un linguaggio che non si presti a facili fraintendimenti, distinguendo fra opinioni e dati a supporto di quelle opinioni. Accostarci al metodo scientifico, studiare le fallacie logiche del discorso razionale, un minimo (davvero un minimo) di scienza del dato e ragionamento quantitativo ci può salvare dalle suggestioni e dalla sensazione superficiale di capire la scienza leggendo il titolo di un quotidiano. Curiosità e metodo ci faranno scoprire le frodi scientifiche, ma anche la bellezza e la potenza del ragionamento di cui siamo capaci. Solo così la scienza potrà essere utile alla società.
Donne e scienza nella Roma dell'800
Federica Favino
Libro
editore: Viella
anno edizione: 2020
pagine: 288
Sede del Papato, del Santo Uffizio, della Compagnia di Gesù, Roma moderna non ha la reputazione di un centro di produzione e di consumo di scienza. Eppure, nel corso dell'800, ben prima che Quintino Sella progettasse di trasformare la nuova capitale d'Italia in un «centro scientifico di luce», le due donne che coltivarono in Italia un interesse non dilettantesco per le scienze vissero proprio nella città del papa: la botanica Elisabetta Fiorini Mazzanti (1799-1879) e l'astronoma Caterina Scarpellini (1808-1873). Consuetudini e pregiudizi impedirono loro di frequentare l'Università e di coltivare apertamente la loro vocazione entro le istituzioni pubbliche; tuttavia entrambe ricavarono per sé spazi ove perseguire una ricerca di prim'ordine, degna della scienza "professionale", ancora interamente maschile. Attraverso una ricca documentazione inedita, il libro ripercorre le tappe salienti del loro percorso, gettando luce sulla cultura scientifica romana nell'800 preunitario, tuttora poco conosciuta. Figure perfettamente complementari, Fiorini e Scarpellini offrono anche uno specchio dell'evoluzione del modello femminile e del valore della scienza in una società in trasformazione.
Il magico potere del mare. Fra le onde per ritrovare benessere, salute e bellezza
Deborah Cracknell
Libro
editore: Mondadori Electa
anno edizione: 2020
pagine: 192
La scienza e la psicologia ambientale finalmente offrono evidenza scientifica del fatto che ripetuti soggiorni al mare siano un toccasana duraturo per il corpo e lo spirito.
La scienza e il piano akashico. Connessione e memoria nel cosmo e nella coscienza. Una teoria integrale del tutto
Ervin László
Libro: Libro in brossura
editore: FELTRINELLI
anno edizione: 2020
pagine: 192
Mistici e saggi d'ogni epoca hanno a lungo sostenuto che esiste un campo di interconnessione cosmica alle radici della realtà, noto come Akasha, il quale conserva e trasmette ogni evento avvenuto in ogni tempo. Le recenti scoperte nell'ambito della fisica quantistica, della biologia, della cosmologia e degli studi sulla coscienza trovano un equivalente scientifico nel campo akashico o del punto A, che sta alla base dello spazio stesso. Questo campo è costituito da un mare sottile di onde di energia da cui nascono tutte le cose: gli atomi e le galassie, stelle e pianeti, esseri viventi, e persino la coscienza. Esso è la memoria costante e duratura dell'universo; registra tutto ciò che è accaduto e accade sulla Terra e nel cosmo ed è connesso a tutto ciò che ancora deve accadere. In questo libro, il filosofo Ervin Laszlo spiega l'essenza di questo campo in un linguaggio accessibile e chiaro, confermando da una prospettiva scientifica le nostre intuizioni più profonde sull'unicità della creazione ed elaborando una Teoria Integrale del Tutto.