Letteratura: storia e critica
Interpretazione della poesia di Walt Whitman
Cesare Pavese
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 154
Un'intelligente analisi del grande poeta americano e allo stesso tempo uno specchio della personalità di un giovane che sarebbe diventato uno dei più importanti scrittori del Novecento: Cesare Pavese. Questa brillante ricerca su Walt Whitman ha il fascino di un lavoro acuto e originale, in cui si ravvisano caratteristiche dei testi più maturi, pur essendo stata scritta da un Pavese appena ventunenne, che la presentò come tesi di laurea nel 1930. Collocabile agli albori della scoperta della letteratura americana, che appassionò molti giovani italiani e indispettì la cultura fascista, quest'opera sorprende per il piglio sicuro dell'autore, diverte per i toni polemici nei confronti della critica whitmaniana, incuriosisce per la condanna della celeberrima "O Captain, My Captain!", coinvolge per lo slancio della trattazione. Dalle pagine di questo libro emerge con forza una profonda empatia nei confronti di Whitman e della sua “poesia del far poesia”, che costituì certamente un punto di riferimento imprescindibile per Pavese.
«Sicut scriptum est». La parola scritta e i suoi molteplici valori nel millennio medievale
Libro
editore: Accademia University Press
anno edizione: 2020
pagine: 176
Da sempre gli storici si sono interrogati sugli svariati valori della parola scritta, evidenziando le funzioni sacrali, economico-contabili, giuridiche, politiche, che questa forma di comunicazione ha assunto nel corso delle diverse epoche.Il convegno «Sicut scriptum est» si è proposto di indagare alcune di queste piste di ricerca, limitando il "campo da gioco" al millennio medievale: un tempo di decisive (e spesso sottovalutate) trasformazioni nella fruizione e nella ricezione dei testi scritti. L'attenzione si è rivolta in particolare a tre filoni di indagine: parola scritta e realtà; parola scritta e oralità; la riflessione sulla parola. Gli interventi dei nove autori (tutti giovani ricercatori provenienti dalle varie Università italiane) declinano queste tematiche su un ampio ventaglio cronologico, territoriale e documentario. Si spazia dalle epigrafi (Nastasi) alle fonti epistolari (Cò, Camesasca), dai diplomi e dai registri (Manarini, Paganelli, Serci) alle fonti narrative (Tasca, Pacia); dalla penisola italiana alle aree francese e iberica; al VI secolo agli albori del Rinascimento.Ne scaturisce un mosaico vivace e composito, rappresentativo di alcune delle principali piste di ricerca su cui i giovani medievisti italiani si stanno avviando rispetto al tema della «parola scritta».
Storie d'amicizia e di scrittura
Francesco Ricci
Libro: Libro rilegato
editore: Primamedia
anno edizione: 2020
pagine: 144
Un tacito conversare. Natura, etica e poesia in Mary Oliver, Denise Levertov e Louise Glück
Camilla Binasco
Libro: Copertina morbida
editore: Ledizioni
anno edizione: 2020
pagine: 171
La complessità delle connessioni fra umano e non-umano ha trovato nella tradizione poetica statunitense sviluppi estetici originali per ampiezza e profondità. Al contempo, volendo articolare nel testo letterario il silenzio della natura e le sue conseguenze, l'indagine estetica si è sempre più caricata di valenze assiologiche ed epistemologiche, in un crescente intrecciarsi di estetica ed etica. In queste pagine, tre delle maggiori poetesse del Novecento americano aiutano ad illuminare proprio questo spazio di riflessione, ancora ampiamente inesplorato dalla critica. La lettura di Denise Levertov, Mary Oliver e Louise Glück rivela una tensione relazionale il cui fulcro immaginativo ed etico è qui rintracciato nel dialogo muto ma costitutivo fra io lirico e natura. Poesia dopo poesia fiorisce l'impegno poetico a tradurre per il lettore quel tacito conversare che intesse il rapporto fra soggetto umano e mondo naturale e che contiene e mantiene le polarità costitutive di un'interazione in apparenza impossibile, silenziosa eppure sensibile, differita eppure presente, ineffabile eppure reale. Questa lirica esalta e potenzia il carattere relazionale e perfino dialogico dell'esperienza. L'espressione poetica si configura, allora, come un tentativo di conversare, di costruire insieme all'altro, natura e lettore, la poesia.
Holmesmania. Il mondo di Sherlock Holmes
Federica Marchetti
Libro: Copertina morbida
editore: Ass. Culturale Il Foglio
anno edizione: 2020
pagine: 140
Dal 1887 al 1927 Arthur Conan Doyle pubblica sessanta storie con il detective di Baker Street ma se al suo esordio viene praticamente ignorato alla fine è uno degli autori più letti e celebri del mondo. Lo dimostra la corale protesta che subì quando, a metà strada, decise di uccidere Holmes: le rimostranze furono così numerose che Conan Doyle fu costretto a resuscitarlo. Indizi, indagini, omicidi, furti, ricatti, inganni, travestimenti, fughe: i casi di Holmes sono pieni di stratagemmi e di geniali soluzioni ma il più raccapricciante di tutti è quello raccontato nel Cane dei Baskerville. Capolavoro a metà tra detection e gotico, il romanzo del 1902 è sospettato, però, di non essere tutta farina del sacco di Conan Doyle. Dalle pagine scritte al cinema, dal fumetto alla televisione, dai francobolli al turismo, dalle associazioni ai giochi: Holmes è ovunque, inarrestabile e intramontabile tanto da ispirare ancora oggi nuove indagini firmate dagli autori più disparati.
Cultura letteraria neerlandese. Autori, testi e contesti dal Medioevo a oggi
Libro: Copertina morbida
editore: Hoepli
anno edizione: 2020
pagine: 526
Opera di taglio storico-culturale, il manuale illustra i testi, le correnti, i movimenti e gli autori più rappresentativi (da Beatrice di Nazareth ad Arnon Grunberg) della letteratura in lingua neerlandese, integrando e ampliando il tradizionale apporto degli studi letterari con le interazioni provenienti da arti figurative e performative, musica, architettura, religione, politica e movimenti sociali. Un viaggio che inizia nel Medioevo neerlandese, alla scoperta della ricchezza mistica, devozionale e artistica di una civiltà urbana proto- borghese a cavallo tra mondo romanzo e germanico, per proseguire con l'esplosione dei commerci e la rivoluzione teatrale, scientifica e filosofica del Secolo d'Oro e approdare infine a quel laboratorio politico, sociale e culturale che i Paesi Bassi e il Belgio rappresentano da due secoli a questa parte. Lo sguardo interculturale rivela infine preziose interconnessioni tra i Paesi Bassi, le Fiandre, l'Italia, il resto del continente europeo e le ex-colonie, senza dimenticare gli apporti delle numerose ondate migratorie verso questo dinamico angolo d'Europa. Il testo, pensato in primo luogo per gli studenti di lingua e letteratura, si rivolge anche agli specialisti di altre discipline alla ricerca di collegamenti con la cultura neerlandese e ai numerosi appassionati dell'universo culturale dei Paesi Bassi e delle Fiandre.
A una certa distanza. Leggere i testi letterari nel nuovo millennio
Franco Moretti
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2020
pagine: 232
Nei dieci saggi qui raccolti Franco Moretti mette alla prova un modello teorico originale e straniante che rilancia le sfide dell’interpretazione esercitando sui testi uno sguardo a distanza. Dal modello evolutivo di “La letteratura europea”, attraverso la dominante geoculturale di “Congetture sulla letteratura mondiale” e di Planet Hollywood, ai risultati quantitativi di Stile SRL e agli schemi astratti di Teoria delle reti e analisi della trama, il volume segue due decenni di esplorazioni critiche che hanno prodotto metodi nuovi, rigorosi e non ortodossi per interrogare le forme letterarie nelle loro relazioni più complesse e inaspettate. Nel 2013 l’edizione inglese del libro ha ricevuto il prestigioso premio del National Book Critics Circle per la Critica letteraria.
«Lingua mortal non dice». Guida alla lettura del testo poetico
Uberto Motta
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2020
pagine: 312
Il volume fornisce una presentazione delle molteplici dimensioni che interagiscono nel testo poetico, determinandone la specifica valenza estetica e comunicativa. Attraverso chiare e aggiornate indicazioni metodologiche e numerosi esempi, sono illustrati i fattori essenziali che occorre considerare nella lettura e nell’analisi: dalla metrica allo stile, dall’intertestualità alle circostanze storiche in cui si radica ogni esperienza artistica. Gli strumenti e le categorie dell’indagine tecnica sono presentati quale prezioso ausilio all’ascolto di una voce che – come Sereni diceva di quella di Montale – orienta la nostra presa di coscienza del mondo, stimolandoci alla scoperta della poesia che lo abita e, così, appassionandoci alla vita. Lungo simile percorso, ci si interroga altresì sulle ragioni stesse e sul significato profondo dell’espressione in versi, come si sono codificati ed evoluti lungo i secoli della tradizione letteraria italiana, dall’età di Dante e Petrarca a oggi. L’obiettivo finale, a cui si intende indirizzare il lettore, è la formulazione di un ponderato giudizio di valore, che di ogni poesia sappia apprezzare il significato originario e l’irriducibile attualità.
Per un dizionario critico della letteratura italiana contemporanea. 100 voci
Romano Luperini, Emanuele Zinato
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2020
pagine: 292
Questo dizionario critico fornisce elementi essenziali per una conoscenza degli autori, dei movimenti, dei temi della letteratura italiana contemporanea. Non si tratta di semplici informazioni o di un neutro elenco di opere e di autori riscontrabili in ogni manuale o nel web. Il termine “critico” rinvia a una esigenza di rigore saggistico e metodologico e di scelte chiare di valore letterario. È dunque un’opera concepita “per tutti”, senza inutili specialismi, dagli studenti agli insegnanti, a qualsiasi persona di media cultura che voglia aggiornarsi. Nello stesso tempo, però, offre al lettore un’interpretazione critica e storica della letteratura dal primo Novecento a oggi, identificata nelle sue principali tendenze, dal modernismo all’iperrealismo dei nostri giorni, nei suoi autori più significativi, nei suoi temi più ricorrenti e caratterizzanti.
Parole per la Divina Commedia
Domenico Minuto
Libro: Libro in brossura
editore: Città del Sole Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 200
Nella fruizione dell'abisso di profondità mistica e di ispirazione poetica del Poema Sacro "ogne lingua devien tremando muta". E tuttavia ho osato dire «parole», fidando nella consuetudine di diletto interiore che da circa settant'anni traggo dai suoi versi. Questo volume ne raccoglie alcune, fra le più significative di un lungo percorso di meditazione e che ne testimoniano quasi ormai la conclusione. Lo faccio con la fiducia che questa "poca favilla", oltre che testimonianza del mio godimento, di altri.
L'età sospesa. Dalla letteratura young adult alla youth fiction: riflessioni sulla letteratura giovanile
Aidan Chambers
Libro: Libro in brossura
editore: Equilibri Editrice
anno edizione: 2020
La cosiddetta letteratura per Giovani Adulti è uno dei fenomeni editoriali e mediatici più rilevanti del nuovo secolo. Ha creato autori di culto tra le giovani generazioni ed è stata consacrata da numerose trasposizioni cinematografiche. Ma tanta considerazione impone una riflessione sulla natura stessa di questa letteratura. Cosa significa scrivere per quella fascia di giovani lettori che va oltre i quattordici anni e arriva alla soglia dell'età adulta? Ed esiste una letteratura specifica per i giovani lettori? Aidan Chambers, romanziere e saggista inglese, considerato uno dei fondatori della letteratura Young Adult, ripercorre la storia della letteratura giovanile, per individuarne le radici e delineare i criteri attraverso cui definire quello che lui considera un vero e proprio genere letterario: la Youth Fiction.
Le cento città. L'apporto delle regioni alla storia della nostra letteratura dall'Unità a oggi
Goffredo Fofi
Libro: Copertina morbida
editore: E/O
anno edizione: 2020
pagine: 80
Con l'espressione "le cento città d'Italia" Carlo Cattaneo constatava l'eterogeneità e le differenze fisiche, storiche e sociali del nostro Paese. Ancora oggi, colpisce chi si muove lungo la penisola quanto possano essere diverse antropologicamente e culturalmente città peraltro vicinissime tra loro, appartenenti a uno stesso territorio e a una simile storia. In questo saggio Goffredo Fofi indaga le originalità del nostro territorio e le sue mutazioni, come scrittori e registi lo hanno raccontato e quali siano i dialoghi tra centri e periferie.