Fotografia e fotografi
Graffi. Segni di libertà
Daniele Coricciati, Sara Saracino
Libro
editore: Kurumuny
anno edizione: 2020
In parole povere. Un'autobiografia con immagini
Gianni Berengo Gardin
Libro: Copertina rigida
editore: Contrasto
anno edizione: 2020
pagine: 208
"Se si è veramente fotografi si scatta sempre, anche senza rullino, anche senza macchina". La fotografia come scelta: l'autobiografia con immagini di Gianni Berengo Gardin, raccolta dalla figlia Susanna, rintraccia il filo di questa passione e lo dipana attraverso una vicenda biografica lunga, piena di incontri, di viaggi, di storie, di immagini colte e da cogliere. Piena, soprattutto, di quella sensibilità attenta al reale, alla società, alla gente, che da sempre rappresenta il principale bagaglio di cui si deve dotare un fotografo di reportage. Il mondo di Berengo Gardin è il nostro mondo. Con una lettera all'amico Gianni, scritta da Ferdinando Scianna, e una conversazione sulle fotografie fatte e quelle da fare tra Gianni Berengo Gardin e Roberto Koch.
Fotografare in bianconero. Conoscere l'attrezzatura, imparare le tecniche, sviluppare la creatività
Marco Fodde
Libro: Copertina morbida
editore: Apogeo
anno edizione: 2020
pagine: 264
In questo libro Marco Fodde raccoglie cinquant'anni di esperienza in campo fotografico concentrandosi sulla ripresa in bianconero come espressione artistica della realtà. Il focus è il percorso che porta il fotografo a osservare il mondo da un particolare punto di vista per poi cercare di fissarlo nei propri scatti: in questo, chiedersi "perché" prima di "come" è il metodo più efficace per maturare il desiderio di fermare gli eventi che ci colpiscono. Si parte dalla consapevolezza che la fotografia in bianconero rappresenta la base di qualunque genere fotografico. Non c'è spazio per la banalità, mentre gli errori sono impietosamente amplificati. Imparare a scattare in bianconero significa comprendere i principi stessi della fotografia, ovvero le basi per esprimere immaginazione e creatività e, attraverso la valorizzazione di luci, ombre e contrasti, dare vita a immagini dove il grigio acquista una nuova dimensione. Un manuale di suggerimenti, esempi e spunti creativi per passare dalla teoria alla pratica, pensato sia per chi voglia scoprire l'arte fotografica sia per chi - già fotografo esperto - desideri esplorare le potenzialità espressive della ripresa in bianconero.
Fotografare con la luce naturale. Guida ai segreti per ritratti da professionista
Scott Kelby
Libro: Copertina morbida
editore: Apogeo
anno edizione: 2020
pagine: 208
Fotografare con la luce naturale è la condizione più comune in cui si ritrovano professionisti e semplici appassionati. Tuttavia, saper scattare in qualsiasi condizione di luce, al chiuso o all'aperto, non è né facile né scontato e richiede competenze e accorgimenti particolari. In questo manuale Scott Kelby insegna come creare splendidi ritratti sfruttando la luce naturale, condividendo con il suo stile semplice e immediato i segreti e le tecniche collaudati nel tempo. Si parte dall'attrezzatura essenziale per poi passare alle impostazioni della fotocamera. Quindi si affrontano aspetti chiave che spaziano tra la fotografia all'aperto con il soggetto in controluce, l'utilizzo della luce che entra da una finestra, la creazione del giusto equilibrio tra posa e composizione. Infine sono presentati utili suggerimenti per la post-produzione e il ritocco, suggerendo alcune "ricette" dettagliate per creare diversi tipi di ritratto. Una guida pratica e di facile lettura, dedicata a chi vuole imparare a modellare la luce naturale come un vero professionista.
Kids photography. La magia di creare grandi scatti con piccoli protagonisti
Tamara Lackey
Libro: Copertina morbida
editore: Apogeo
anno edizione: 2020
pagine: 272
Tenere un bambino davanti all'obiettivo di una fotocamera può essere davvero complicato. Come sfruttarne l'energia quando non smette di muoversi? Come creare dinamismo quando è annoiato? Come ottenere allo stesso tempo una composizione avvincente con la luce adatta e l'esposizione corretta? Questo manuale risponde a queste e altre domande insegnando le strategie e le tecniche per creare grandi ritratti di piccoli modelli. Si parte dalla "posa direttiva organica" che prevede di lavorare su leggeri aggiustamenti per ottenere inquadrature memorabili, passando poi agli aspetti psicologici del lavoro con i bambini, spiegando come gestire personalità diverse e suscitare un coinvolgimento genuino. Nel cuore del libro l'autrice affronta gli scenari di ripresa più comuni e li analizza uno per uno, guidando visivamente il lettore nella creazione dell'immagine: dalla fotografia in studio a quella in ambienti urbani, dagli scatti pubblicitari e di moda alle foto all'aperto e in gruppo. Tutto senza dimenticare suggerimenti su attrezzature e accessori, composizione, illuminazione e impostazioni della fotocamera. Una guida essenziale per chiunque voglia cimentarsi - per lavoro o per passione - nella fotografia di bambini, con l'obiettivo di creare immagini autentiche e cariche di magia.
#WeStand. Cronache fotografiche ultras 2003-2010
Andrea Rigano
Libro: Libro in brossura
editore: Agenzia Alcatraz
anno edizione: 2020
pagine: 192
Ultras. I ribelli degli stadi, secondo la definizione forse più romanticamente azzeccata (per quanto partigiana); il nemico pubblico numero uno, secondo le regole non scritte ma inesorabili del moderno calcio-business (spalleggiato dalle istituzioni e dalle loro leggi redatte in maniera esplicita, invece). Fotografo professionista Andrea Rigano ritrae alcune delle prime linee delle curve italiane da decenni. #WeStand cattura un periodo molto preciso, dal 2003 al 2010. Per l'autore, un lasso temporale segnato dal passaggio definitivo dalla fotografia analogica a quella digitale. Per la sottocultura ultras tricolore, anni difficili: accerchiati da più parti, in senso anche figurato, i ragazzi delle gradinate hanno reagito nel modo a loro più congeniale – radicalmente. #WeStand raffigura gli ultras per ciò che sono davvero, nel bene e nel male. Secondo alcuni – sempre più numerosi, a fronte della poderosa deriva affaristica di questo sport – l'ultima cosa bella e sincera rimasta nel calcio. Nonostante tutto. In queste immagini non ci sono ultras buoni e cattivi, belli e brutti, onesti e disonesti, di destra e di sinistra. Ci sono ultras, e basta.
Alma Mater. A future history
Lorenzo Maccotta, Mattia Zoppellaro
Libro: Copertina rigida
editore: Contrasto
anno edizione: 2020
pagine: 120
Venezia dall'alto
Armando Dal Fabbro, M. Giulia Montessori, Riccarda Cantarelli
Libro: Copertina morbida
editore: Jaca Book
anno edizione: 2020
pagine: 288
La storia di Venezia parte dalla straordinaria orografia della laguna, un paesaggio unico in cui gli uomini si abituarono a vivere fin dal periodo tardo antico. Venezia dall'elicottero mostra non solo la sua forma unica, i canali, le fondamenta, i grandi quartieri, i palazzi monumentali, le chiese, il teatro urbano, ma anche i luoghi più segreti in città e nelle isole. Le viste dal cielo permettono una lettura della fisicità urbana tramite l'individuazione di margini e bordi; nel caso di Venezia, anziché evidenziare emergenze monumentali e grandi volumi, rendono immediata la percezione dei vuoti, delle geometrie immaginarie che li separano e avvicinano, degli infiniti rimandi fra essi. Immaginando di volare su Venezia da direzioni diverse - dalla terraferma o dal mare - sette itinerari ci suggeriscono percorsi da scoprire nelle immagini in sequenza, individuando monumenti e spazi-luoghi senza mai perdere di vista la forma della città.
Il nuvolario. Principi di nubignosia
Fosco Maraini
Libro: Copertina rigida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2020
pagine: 128
"Terminiamo queste brevi note nimbologiche sperando vivamente che il lettore, invogliato allo studio delle nubi e dei vapori in genere, possa rivolgere più spesso gli occhi al cielo con curiosità d'osservatore ormai ammaestrato nel riconoscimento delle principali classi nubignostiche, sia per contribuire al progresso della nostra nobilissima scienza, sia per godere più intimamente le bellezze e le meraviglie del Creato, Evoluto o Eterno che sia." Torna in una nuova edizione, curata dalla figlia Toni e arricchita con le fotografie dell'autore, il trattato sulle nuvole di Fosco Maraini, espressione della fantasia sfrenata di un grande scrittore e sognatore. In questa tassonomia immaginifica delle forme del cielo, Maraini gioca con il lettore tra letteratura, scienza, storia, arte e poesia. Un libro incantato e divertente, da leggere con il naso all'insù. Introduzione di Toni Maraini.
Forma/Informe. La fase non oggettiva nella fotografia italiana. Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2020
pagine: 104
Il periodo che va dalla fine degli anni trenta all'inizio degli anni sessanta ha rappresentato, per la fotografia sperimentale italiana, la stagione più articolata e allo stesso tempo meno indagata nella sua interezza. Il volume ripercorre questo filone di ricerca, mettendo in luce le specificità degli autori che più hanno contributo alla creazione di quel dizionario visuale che costituirà un riferimento per la successiva fotografia analitica, sviluppatasi nell'ultimo scorcio del secolo scorso. "Forma/Informe" affronta nel dettaglio la questione della nascita della fotografia di ricerca e della sua evoluzione, che, attraverso la progressiva dissoluzione dell'immagine, approderà nell'Informale del secondo dopoguerra. Fotografi: Piergiorgio Branzi (1928), Giuseppe Cavalli (1904-1961), Pasquale De Antonis (1908-2001), Franco Grignani (1908-1999), Nino Migliori (1926), Paolo Monti (1908-1982), Luigi Veronesi (1908-1998).
Malkovich Malkovich Malkovich! Fotografie di Sandro Miller
AA.VV.
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2020
pagine: 144
Meryl Streep è un mito, anche senza il celebre ritratto scattato da Annie Leibovitz nel 1981. John Malkovich non è da meno e sa rendere un sentito omaggio al suo talento, con la complicità di Sandro Miller e di un progetto nato per far rivivere le opere dei grandi fotografi che hanno cambiato il nostro immaginario. In questo originale progetto, il fotografo Sandro Miller ha infatti usato il noto attore americano per rifare alcuni dei più famosi ritratti di sempre. Malkovich Malkovich Malkovich! Una sorta di formula magica, che non ha alcun bisogno di Photoshop, ma deve molto al talento camaleontico dell'attore per schiudere i portali dell'immaginazione. Grazie ad accurate sedute di trucco, travestimenti e messa in scena, seguite da mesi di ricerca, Malkovich diventa Albert Einstein che mostra la lingua a Arthur Sasse (1951), il Che Guevara di Alberto Korda (1960) e il maestro del brivido ritratto con ironia da Albert Watson, ma anche Jack Nicholson dietro il trucco di Joker per Herb Ritts (1988). A tutto il resto provvede il gran talento per l'illuminazione e l'editing di Miller. Entrando in sintonia con soggetti e autori, stili e linguaggi dell'arte, Malkovich anima il trasgressivo Self di Robert Mapplethorpe. Insieme al crocifisso di plastica di Andres Serrano (1987), la pop art di Andy Warhol e la fragranza dell'estro frizzante di Jean Paul Gaultier immortalata da Pierre et Gilles (1990). Indossando un pellicciotto intorno al volto, Malkovich diventa il Mick Jagger di David Bailey (1964) o ancora, nudo e coperto di api, si trasforma nel celebre Beekeper di Richard Avedon. Analoga versatilità gli permette di abbracciare la sua Yoko Ono, mettendosi a nudo come John Lennon per l'obiettivo di Annie Leibovitz, in quello scatto pluripremiato realizzato qualche ora prima del suo assassinio.
Olivo Barbieri. Early works 1980-1984. Catalogo della mostra (Bergamo, 26 giugno-31 ottobre 2020). Ediz. italiana e inglese
Corrado Benigni
Libro: Copertina rigida
editore: Silvana
anno edizione: 2020
pagine: 136
Il volume riunisce in modo organico le fotografie realizzate da Olivo Barbieri (Carpi, Modena, 1954) nei primi anni ottanta. In questi scatti, carichi di mistero e quotidianità, si ritrovano già tutti gli elementi che nei decenni successivi il fotografo emiliano ha sviluppato: l'illuminazione artificiale nella città contemporanea, le vedute dall'alto, gli interni delle abitazioni e dei bar, i segni lasciati dall'uomo nel paesaggio. In consonanza con quello spirito di ricerca che ha caratterizzato la stagione della fotografia italiana tra la fine degli anni settanta i l'inizio del decennio successivo, Barbieri ha perlustrato, con sguardo acuto e minuzioso, angoli di provincia - autentici luoghi dell'indefinito - con l'intento di indagare il tema della percezione e della sua rappresentazione. Le sue immagini scalfiscono la superficie di un banale solo apparente e, in uno stato di attesa e spaesamento, aprono a un modo nuovo di guardare lo spazio, instillando nell'osservatore il dubbio: vediamo davvero la realtà? Attraverso la sottile ambiguità delle sue immagini, Barbieri ci insegna come sia necessario guardare moltiplicando i punti di vista dentro e fuori di noi, per vedere in modo più consapevole ciò che è indefinitamente vero. Il volume accoglie un testo critico di Corrado Benigni e una conversazione con l'artista.