Filosofia
La memoria dell'amore. Sull'imparare le cose che non si possono insegnare
Giuseppe Ferraro
Libro: Copertina morbida
anno edizione: 2022
pagine: 208
La memoria è la stanza dei sentimenti. È fatta di nostalgia e desiderio, procede per salti e voli. Le parole che l'arredano colpiscono e sorprendono con la perentorietà del vissuto di chi porta un'esperienza da condividere. Se non riusciamo a trovare le parole è perché non viviamo i sentimenti, quindi nemmeno li ricordiamo. Una memoria senza ricordi. Non bastano i database che ci fanno ricordare tutto ma non quello che abbiamo sentito dentro, come vissuto. Siamo lontani dal saggio "filosofico" argomentato secondo una sintassi rigida e conosciuta, secondo un sistema di pensiero chiuso. Qui no. Le parole escono fuori dagli schemi e vanno da sole come tante frecce, ognuna delle quali ne contiene molte altre, svelando e rivelando sensi presenti e inattesi. Il testo che le raccoglie può sembrare un cruciverba senza schema, ma nel suo avanzare c'è un metodo rigoroso, che consente di fissare la memoria dell'amore da moltissime angolazioni. "Bisogna restituire l'amore alla vita e la vita all'amore" è l'affermazione più rivoluzionaria che si possa fare. Un libro sovversivo. Diversi sono i riferimenti al carcere, alla scuola, al quotidiano. In nessun altro testo di filosofia la vita entra così tanto dentro le parole e l'amore ci arriva in tutta la sua urgenza. Perché l'amore non si ripete ma ritorna, basta riconoscerlo. Affinché l'altro non sia soltanto un pericolo di contagio, ma un'offerta d'amore da cogliere in tutta la sua bellezza.
Sofocle. L'abisso di Edipo
Giulio Guidorizzi
Libro: Copertina morbida
anno edizione: 2020
pagine: 168
L'Edipo re di Sofocle: il capolavoro tragico che nel corso del tempo è stato decisivo punto di riferimento per pensatori come Aristotele e Freud. La storia è nota: Edipo, re di Tebe, deve trovare e punire l'assassino di Laio, il vecchio sovrano, perché solo così la città sarà liberata dalla pestilenza. La verità da conoscere è lì, evidente, eppure nessuno la vede. È questo silenzio, questa rimozione collettiva, che affascina il lettore. E anche l'angosciosa ricerca del protagonista, che ha il coraggio di guardare dentro sé stesso e i propri segreti. Alla fine il giallo si scioglie: è lui il colpevole, ha ucciso Laio senza saperlo suo padre, per poi sposarne la vedova Giocasta, sua madre. La vicenda di Edipo si eleva così a parabola della fragilità umana, dell'azione cieca del destino, del dolore e della tragicità del conoscere. Voi che abitate Tebe, la mia patria, guardate Edipo che risolse l'enigma famoso e fu l'uomo più potente, invidiato da tutti i cittadini: guardate in quale abisso di sventura è precipitato. Perciò non chiamate felice nessuno che attende il suo ultimo giorno, prima di aver visto se attraversa il confine della vita senza aver provato dolori.
Il sole di mezzanotte. Aurora del soggetto radicale
Aleksandr Dugin
Libro: Copertina morbida
anno edizione: 2020
pagine: 48
In "Cavalcare la tigre" Julius Evola parla dell'uomo differenziato, costretto a vivere nella modernità pur appartenendo a un mondo differente. Proprio a partire da questa idea nasce il soggetto radicale, vale a dire l'uomo della tradizione gettato in un mondo senza tradizione. Com'è possibile per un tipo umano del genere vivere in un mondo in cui la tradizione non è presente, senza cioè aver ricevuto alcun tipo di tradizione...? Il soggetto radicale non si risveglia quando il fuoco del sacro è acceso, ma quando fuori di sé non trova niente.
I gesti di Eros
Libro
anno edizione: 2020
pagine: 208
I gesti dell'amore, e le sue parole, possono promuovere l'arte dell'incontro, insegnandoci a tessere relazioni intense e generative. Quando i corpi e i legami sono minacciati - dall'incuria dei sistemi di potere, da fenomeni epocali come la pandemia del virus Covid-19, dalla superficialità di un immaginario collettivo centrato sui consumi e la dismisura - entrare nei territori dell'erotismo con spirito filosofico significa interrogare il fondo della nostra natura umana in cerca di un senso profondo dello stare al mondo. Il volume (che riunisce filosofi, psicoanalisti, pedagogisti e analisti biografici a orientamento filosofico) esplora le espressioni molteplici del Desiderio amoroso: Carezza, Bacio, Abbraccio, Compenetrazione, Voce, Sguardo. Emerge da questo lavoro appassionato la sensazione che tenerezza, ardore e riflessione possano convivere e dare forma a un discorso sulla sessualità libero da semplificazioni. Eros coinvolge la nostra umanità nella sua interezza e ci ricorda che l'unico pensiero fecondo è quello che non separa corpo e anima, singolo e collettività.
Nella bellezza
Beatrice Balsamo
Libro
anno edizione: 2020
pagine: 154
Quando vengono meno le parole o quando della parola se ne fa un uso sciatto e inconsapevole o se ne manipolano i significati, l'effetto è il logoramento del cum-cives e la perdita di senso. Ma un margine per invertire la rotta può ancora esserci. Per farlo occorre rafforzare i principi che permettono il procedere della ragione, la Bellezza condivisa, contro l'esasperato individualismo, integrando sentimento e pensiero. La Bellezza, con la sua forza unificante, è pensiero trasformativo verso una ricomposizione di-versi dell'esperienza. È rinascita, ma pure giustizia. È funzione vitale, risveglia e approfondisce il senso della vastità e della pienezza che ci riguardano, è giudizio e critica, è capacità di scelta. Infatti, parlare e scegliere sono azioni, nella loro intima essenza, simili. È slancio, modo di operare, in qualche modo «opera d'arte» sulla materia vivente, è gesto di vita luminoso. Il linguaggio della Bellezza è il linguaggio dell'ascolto integrante, il linguaggio che originariamente è gesto di me attraverso e attraversante l'Altro, atto di continua reinvenzione del mondo e di costruzione dell'umanità.
L'isola e il mare. Matematica e fisica nella filosofia di Kant
Andrea Damiani
Libro: Copertina morbida
anno edizione: 2020
pagine: 134
Come può un'equazione esprimere le leggi dell'Universo? Perché, grazie alla matematica e alla fisica, siamo in grado di descrivere i fenomeni naturali? Il filosofo Immanuel Kant (1724-1804), partendo da quella che egli stesso chiama "rivoluzione copernicana", tenta di rispondere a questa e ad altre domande, costruendo un interessante e proficuo dialogo tra filosofia e scienza, allo scopo di chiarire le potenzialità del pensiero scientifico e i limiti del sapere umano. Scorgeremo, così, un'isola in mezzo al mare tempestoso, certamente piccola rispetto all'oceano immenso che la circonda, ma proprio quella terra potrà rappresentare un sicuro approdo per l'uomo naufrago e alla ricerca di appigli concreti.
Traiettorie di pensiero. Prospettive storico-teoretiche di riflessione e ricerca
Libro: Copertina morbida
anno edizione: 2020
pagine: 190
Il presente volume, "Traiettorie di pensiero. Prospettive storico-teoretiche di riflessione e ricerca", nasce in seno al Centro "Ricerche di Gnoseologia e Metafisica" del Dipartimento di Scienze Umane dell'Università di Verona e, in particolare, nel contesto dei cicli laboratoriali attivati nel corso degli anni accademici 2018-2019 e 2019-2020. L'obiettivo è quello di riassumere gli interessi e i temi cari ai membri del Centro e lanciare spunti di riflessione in funzione/al servizio di tutti coloro che, più o meno esperti, studenti o semplici appassionati, mostreranno il desiderio di coglierli: in tal modo, le altrui ricerche si trasformeranno in stimoli personali che termineranno in approfondimenti, conferme o smentite dei lavori che qui vengono proposti, e, in ogni caso, daranno continuità e vita alla ricerca del vero, arricchendo il mosaico della conoscenza del reale di sempre nuovi tasselli.
Il relativismo
Raymond Boudon
Libro: Copertina morbida
anno edizione: 2020
pagine: 112
Con l'eclissi delle fedi tradizionali il relativismo è diventato la filosofia dominante della cultura occidentale. In realtà ne esistono diverse varianti: per quello normativo le regole e i valori sono convenzioni culturali e tutte le culture si equivalgono; per quello cognitivo non vi è conoscenza certa, neppure nelle scienze. Boudon traccia la storia dei differenti relativismi e ci esorta a distinguere fra il relativismo «buono», che favorisce il rispetto per gli altri, e quello «cattivo», che conduce al nichilismo e nuoce alla democrazia.
La filosofia di Platone. Verità e ragione umana
Franco Trabattoni
Libro: Copertina morbida
anno edizione: 2020
Nascosto dietro il paravento del dialogo, abile nello sfruttare diversi registri espositivi - dall'argomentazione all'uso del mito e della parola poetica - Platone presenta al lettore una raccolta di scritti di straordinaria profondità, ma largamente indipendenti tra loro, e senza fornire in modo esplicito le coordinate di un progetto unitario. Laddove il lettore vorrebbe trovare un disegno, trova spesso parti slegate, diverse trattazioni degli stessi temi, dottrine esposte una volta sola, talvolta anche vere e proprie contraddizioni. Proporre un profilo complessivo della filosofia di Platone impegna dunque al massimo grado la responsabilità dell'interprete - più o meno nello stesso modo in cui il dialogo platonico coinvolge interlocutori e lettori. I tratti salienti dell'immagine qui proposta sono quelli di un Platone filosofo schiettamente metafisico (da un lato) e tuttavia ben consapevole dei limiti della ragione umana (dall'altro). Sostegno principale di questa immagine, opinabile come tutte le interpretazioni di Platone, è la sua coerenza di fondo, la sua capacità di risolvere in un quadro armonico e plausibile le numerose e differenti tensioni che attraversano il pensiero del grande filosofo ateniese.
Ragione e rivoluzione. Hegel e il sorgere della «Teoria sociale»
Herbert Marcuse
Libro: Copertina morbida
anno edizione: 2020
pagine: 456
Quando nel 1941 Ragione e rivoluzione fu pubblicato negli Stati Uniti, la guerra mondiale era in corso. Da quella contingenza il libro prendeva il movente primo: dimostrare che il pensiero di Hegel non era connesso agli sviluppi nazionalisti e autoritari allora incarnati drammaticamente nel nazismo, rivendicare la valenza rivoluzionaria della dialettica hegeliana. Nella prima parte sono messi in luce gli aspetti delle idee di Hegel che lo avvicinano agli sviluppi posteriori del pensiero europeo. La seconda parte segue le due linee antagoniste della filosofia della seconda metà dell'Ottocento: l'una, che rappresenta lo sviluppo del principio dialettico hegeliano, conduce a Marx, l'altra al positivismo sociologico francese e tedesco.
Sentirsi sentire. Che cos'è il pensare. Testo inglese a fronte
Massimo Pamio
Libro: Copertina morbida
anno edizione: 2020
pagine: 232
Un testo di divulgazione scientifica in cui per la prima volta si affronta il tema del pensare da più punti di vista. L'autore cerca di rispondere alla domanda "che cos'è il pensare" a partire da un'ipotesi fisico-matematica riguardante un'affermazione di una eroina da romanzo, Teresa, la cui soluzione sarà sciolta alla fine del libro. Seguendo linee narrative chiare e coinvolgenti, l'autore accompagna per mano il lettore alla scoperta del problema del pensare, in base alle ultime acquisizioni scientifico-matematiche, questione poi affrontata dal punto di vista chimico-biologico, indi da quello filosofico; successivamente si giunge ad affrontare il busillis dell'autocoscienza. In un capitolo vengono compendiate tutte le ipotesi su che cosa sia il pensare. Per finire, si analizza il tema dal punto di vista dell'archeologianeurocognitiva, prospettando una visione originale. In appendice, interventi su che cosa sia il pensare di giovani scienziati e ricercatori e divulgatori italiani affermati, opere pittoriche sul tema realizzate dai maggiori artisti italiani viventi.
Ecce homo
Friedrich Nietzsche
Libro: Copertina morbida
anno edizione: 2020
pagine: 208
Stanco di non essere riconosciuto e di essere mal interpretato, stanco di sussurrare a orecchie che non volevano sentire, Nietzsche, sul filo dell'estrema sanità mentale, "monta sulle nuvole per parlare con tuoni e fulmini": si mette in piazza, si autointerpreta, si teatralizza. Con il suo carattere drammatico, i suoi fulgori poetici e le lampeggianti profondità del suo pensiero "Ecce homo" rappresenta il libro conclusivo di Nietzsche. È l'interpretazione ultima, autentica, unica e precisa di un autore che, nella sua totalità, non sarà più capito neanche dai suoi più grandi interpreti. Di fatto, "Ecce homo" è ed è stato sempre uno dei testi più dibattuti di Nietzsche, e di esso sono state proposte le definizioni più discordanti: proclama cosmico? documento psicopatologico? autoritratto? pamphlet antitedesco? A completare la bibliografia delle opere di Nietzsche nel catalogo BUR entra quindi un unicum di tutta la produzione del filosofo, l'opera con cui deve necessariamente confrontarsi chiunque intenda avvicinarsi a Nietzsche.